L'UOMO D'ONORE

25/10/2007

 

Non ho alcun motivo di dubitare della parola del Vice-Sindaco di Cosenza, soprattutto perché giudico il Vice-Sindaco uomo d’onore. E non dubito neanche che nel nostro comune si registrino disguidi interni tali da non consentire alla posta di arrivare per tempo sulle scrivanie di assessori e dirigenti. Di questi tempi, a Palazzo dei Bruzi può accadere di tutto, e nessuno può meravigliarsene.

Sull’interessamento poi che il Vice-Sindaco dichiara di manifestare nei confronti della biblioteca non dubito minimamente, nonostante stia aspettando ansioso, quanto in Consiglio vorrà riferire in relazione proprio ad una mia interrogazione sulla biblioteca.

Ma se io mi fido e confido nel suo interessamento, evidentemente qualcun altro non si fida in eguale misura. E pur non comprendendo tale diffidenza – dal momento che il Vice-Sindaco è uomo d’onore- invito pubblicamente Giancarlo Morrone a convocare egli stesso, entro una settimana, le parti in causa per discutere proprio delle sorti della nostra beneamata Biblioteca Civica.

A questo punto sono convinto che la convocazione non si farà attendere perché il Vice-Sindaco…. è uomo d’onore.

 

SERGIO NUCCI

Consigliere Comunale di Cosenza