ORDINARIA NON STRAORDINARIA

24/10/2011

 

I pesanti tagli, imposti dal governo centrale, sottopongono le autonomie locali a enormi sacrifici. Il più delle volte, il mancato trasferimento di risorse comporta la riduzione o la cessazione di alcuni servizi, alcuni dei quali essenziali. Tuttavia, esistono alcuni settori che, almeno in teoria, non dovrebbero risentire della scure abbattutasi sulla finanza locale. Mi riferisco a quei servizi pagati direttamente dalla collettività (in realtà dai più indisciplinati) con i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. L’articolo 208 del Codice della Strada sulla questione è chiaro: una quota compresa tra il 25 ed il 50% delle multe, deve essere impiegata per interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente. Ciò significa che diverse centinaia di migliaia di euro - se non di più - che il comune di Cosenza incamera, a fronte delle tantissime sanzioni elevate devono, lo dice la legge, essere reimpiegate, ad esempio, nella manutenzione dei nostri impianti semaforici. Ciò da diversi anni non accade. Perché? Forse la somma raccolta per multe comminate è di scarsa entità o forse i nostri impianti semaforici non abbisognano di interventi manutentivi? Nulla di tutto ciò, eppure nessun semaforo in città si può definire efficiente. Sulla questione ho interrogato il nostro Sindaco. Si tratta, in realtà, di ordinaria amministrazione. Ordinaria non straordinaria, si badi bene, un po’ come tagliare l’erba, pulire le strade o riparare qualche cordolo, ma sufficiente a far maturare nell’animo del cittadino la sensazione di vivere in una città normale. Tornando al problema, non sta a me stabilire le cause di questa, ennesima, inefficienza, però è mio compito segnalare a chi di competenza quanto accade e sollecitare chi ne ha titolo, non solo a porre rimedio al disservizio, ma a chiarire una volta per tutte, che fine facciano i proventi delle multe che pur se incamerati prendono altre vie. Quali?

 

Sergio Nucci

Consigliere Comunale di Cosenza

Presidente Gruppo "Polo Civico - Buongiorno Cosenza"