PER GIUSEPPINA GAUDIO

06/05/2008

 

Non sapevo che la Signorina Gaudio, così la chiamavano noi studenti del corso I del Ginnasio Telesio, fosse malata. Non sapevo che stesse combattendo la sua battaglia più importante in un letto d’ospedale. E pur sapendolo non avrei potuto far nulla, se è nulla testimoniarle l’affetto che insieme ai tantissimi suoi discepoli le ho sempre serbato.

Giuseppina Gaudio ha dato tutta se stessa a noi, suoi allievi. E lo ha fatto con la dedizione e la serietà di chi si sente investito del ruolo più importante che la società affida: l’educatore.

Ci ha insegnato i valori, prima del latino ed il greco. Ci ha insegnato il rispetto, prima dell’italiano. Ci ha guidati e quando ha potuto è stata al nostro fianco nelle ore più liete ed anche in quelle più tristi.

Come tanti della mia generazione ho lo scrupolo di non averle restituito tutto ciò che mi ha donato, ma come tanti so che, se oggi interpreto un ruolo in questa comunità, molto lo devo anche a lei.

 

Sergio Nucci