PEGNA CHIARISCA MEGLIO

22/04/2008

 

All’indomani del concerto di Sergio Cammariere, Ruggero Pegna si toglie alcuni sassolini dalla scarpa e dichiara “Se la mia rassegna dovesse ritornare a Cosenza farà tappa al Garden di Rende, che ha maggiore capienza e funzionalità tecnica, nessuna richiesta di biglietti omaggio e costa meno della metà del Rendano. E' stato fatto pagare il parcheggio anche al camion degli strumenti di Cammariere. Cosa che non succede in nessuna parte d'Italia”.

Queste poche ma significative parole gettano, inevitabilmente, discredito su persone e luoghi della mia città. Ed io, che di questa città sono Consigliere Comunale, ho sia il diritto che il dovere di chiedergliene conto.

Perché se è giusto vigilare su superficialità e inefficienze è altrettanto giusto non blandire la piazza forcaiola utilizzando generiche, ed a volte ingenerose, accuse.

E’ opportuno, dunque, che il Pegna, chiarisca meglio alcuni passaggi della sua dichiarazione. Che, in soldoni, risponda, con la schiettezza che lo contraddistingue, a queste poche e semplici domande. Nulla di più.

Primo. Pegna riferisce che è stata fatta pagare la sosta ai camion dell’artista Cammariere. Significa che qualcuno ha imposto il “pizzo” per la guardiana dei mezzi? Se così è stato Pegna doveva rivolgersi, senza indugio alcuno, alle autorità di Polizia e denunciare l’accaduto. L’omertà, Pegna lo sa bene, è l’alimento della criminalità.

Secondo. Pegna, non senza sorpresa, comunica che il fitto del Teatro Rendano è più caro del Garden di Rende. Qualcuno gli ha mai detto il contrario? E se si, chi è costui?

Terzo. Il Cinema Garden ha maggiore capienza e funzionalità tecnica del Rendano. Possibile che un promoter così esperto, e che conosce sia il Rendano che il Garden, se ne sia accorto solo dopo il concerto di Cammariere?

Quarto. Pegna parla di una presunta richiesta di biglietti omaggio. Questa richiesta da chi è stata fatta? E  per conto o in nome di chi? E dica: ha ritenuto di doverla soddisfare?

Risponda a queste domande il Pegna. Solo dopo, la gente potrà, se lo riterrà, condividere con lui le amarezze delle quali parla.

 

Sergio Nucci

Consigliere Comunale di Cosenza