SULLE DIMISSIONI DI SAMMARCO

07/03/2008

 

La decisione di Franco Sammarco di abbandonare l’agone politico oltre a privare il Consiglio Comunale di Cosenza di una voce libera ed autorevole, tesa a spostare l’attenzione dei partiti e della politica sulle ragioni autentiche di un impegno, pregiudica, forse irrimediabilmente, la sindacatura Perugini per la quale due anni orsono si era speso senza risparmiarsi, finendo con il guidare la lista dei DS.

È improbabile che l’Avv. Sammarco ritorni sui suoi passi. Come non aveva ceduto in passato alle pressanti richieste di dirigere nuovamente il Consiglio in qualità di Presidente, non cederà adesso che ha contezza di come siano rimasti lettera morta gli innumerevoli appelli a ritrovare tra le forze di centrosinistra le tensioni di un comune sentire.

Non mi sento di condividere il suo gesto ma comprendo le sue ragioni riconducibili essenzialmente all’impotenza di chi vorrebbe ma non può.

Gli rinnovo i miei sentimenti di amicizia e di stima e mi auguro che, in un futuro non molto lontano, ci si possa ritrovare nell’esclusivo interesse della società cosentina.

 

Sergio Nucci

Consigliere Comunale di Cosenza