ADDIO ALDO

28/01/2008

 

Aldo Di Giorgio era un dipendente comunale. Non era nè funzionario nè dirigente nonostante doti non comuni come la serietà e la discrezione. Non aveva cercato scorciatoie, nella vita come ne lavoro. Per quei suoi modi signorili e mai sopra le righe aveva conquistato il rispetto e la stima di quanti lo conobbero. Tra questi anche io che nei mesi in cui ressi l'assessorato all'ambiente ebbi la fortuna di rinsaldare un'amicizia nata nel cortile di via Frugiuele dove giocavamo da bambini.

Oggi a Palazzo dei Bruzi non ci saranno bandiere a mezz'asta nè commemorazioni per Aldo. Solo un vuoto incolmabile per la sua immatura ed ingiusta scomparsa.

 

Sergio Nucci